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Grazie!!

In effetti dal lato italiano sono molto frequentati. Anche troppo.

👍👍

Non di grandissimo impegno, ma parecchia resa!!

Quando n pianura piove, sopra i 2000 metri nevica ancora!!

E' difficile salire sopra i 2200 metri senza attrezzatura invernale... Non so più dove andare 😉

Il Sasso grande già salito anni fa, nella nuvola più oscura possibile: visto nulla. Oggi siamo tornati per il panorama.

Davvero, se appena puoi ne vale veramente la pena!

Ambiente pregevole che la Svizzera protegge con un'apposita riserva.

Montagne molto belle, ma, come dici tu, trascuratissime: la qualità della roccia è purtroppo assai scadente. Chi ne ha salita qualcuna sa cosa dice ! 😉

Sulla bellezza hai del tutto ragione, ma qui i vuoti fra i massi coperti di neve cominciavano ad essere troppo pericolosi...

Bello con neve e senza...

Se ci fosse un accesso praticabile dall' alto credo che potrebbe essere una discesa divertente anche in MTB 😉

@@bmarcooooo Si, lo avevo bene inteso!

👍👍

... Così tanto per passare il tempo mentre non piove...

... e per noi anche comodo, a due passi da casa!

Il 25 aprile 1945 il CLN Alta Italia proclamò l'insurrezione generale: da Radio Milano Liberata Sandro Pertini intimò una resa totale che, in Valtellina, non venne recepito. La mattina del 26 aprile vennero uccisi il comandante Alessi ed il suo aiutante (ufficialmente per mano fascista, ufficiosamente non proprio così) e l'ultimo presidio tedesco si allontanò attraverso il Passo del Tonale. Nella giornata del 27 aprile rimanevano a Tirano ancora più di 1000 tra repubblichini e una brigata di "miliciens" francesi, mentre molti altri riuscirono ad allontanarsi lungo l'Adda (evitando lo sbarramento di fuoco da Santa Perpetua) per poi arrendersi a Ponte. Il 28 aprile ebbe luogo la battaglia di Tirano attorno alle quattro caserme: Torre Torelli, caserma dei Carabinieri, caserma degli Alpini e scuola elementare di Viale Garibaldi; resa in serata dopo l'arrivo della notizia della morte del Duce (peraltro già catturato il giorno precedente). Quindi: Valchiavenna, Morbegno e Bormio liberi il 27 aprile; Sondrio e Tirano il 28. Un reparto tedesco localizzato alla IV Cantoniera dello Stelvio si arrese il 3 maggio. Notizie tratte da un opuscolo/ricerca di una classe III dell'Istituto Pinchetti di Tirano. Non si finisce più di imparare 🙂

A Tirano: dove la guerra è durata 3 giorni in più !!

In effetti posti molto trascurati dai non-locals. Al meglio in autunno quando i larici si colorano.

Una tranquilla passeggiata per famiglie (allenate) 😆

Grazie! Con qualche inevitabile variante ci si potrebbe trarre un bel giro anche per chi usa la mtb come te

Facile fino in cima, ma un po' indaginosa la discesa. Vale la pena!

Ambiente così vario ed attraente da non far pesare il notevole dislivello...

Gran bella fatica 😉

Grazie!! Per me cercare posti poco noti ed ancor meno frequentati è parte fondamentale del divertimento... 🙂

A quanto mi sembra di capire ci vanno parecchio solo olandesi e tedeschi, ma soprattutto in bicicletta.

No.

🤟

No, è il Sentiero delle Catene, di libera percorrenza. Il Sentiero dei Tubi è percorribile solo accompagnati dalle guide del parco.

​@@bmarcooooograzie!!

Si, per una volta ci si può andare ed è anche bello, ma... la montagna dà un coinvolgimento diverso...

In descrizione trovi il link col sito che riporta accuratamente relazione, mappa e traccia GPX. Ciao

@@bmarcooooo grazie mille!

Sì, le immagini sono di lunedì scorso. Attorno ai 1600 metri di quota si passa da zero cm a 30-40 cm.

Questa volta lassù era anche troppa...

E' isolato anche d'estate...😁

Quantità anche giusta per una camminata, ma del tutto insufficiente per salire in quota purtroppo...😒

Da Montespluga. Strada chiusa dalle ore 18 alle ore 8.

Grazie 🙏

Quel sentierino l'abbiamo visto ed è anche mappato, ma, tra tutti quelli fatti in giornata, era l'unico non battuto. Non conoscendolo ed essendo parzialmente coperto di neve ho preferito evitare, ma solo per questa volta. Grazie e ciao. Marco

Avendo una residenza a Ponte quando mi muovo in zona e sono allenato non utilizzo l'auto. Salgo a San Bernardo attraverso le mulattiere ben conservate poi raggiungo Ron o Campondola per salire ulteriormente. Avrei piacere di scambiare qualche info tramite posta. Tramite Hiker ho rinunciato .Non riesco a iscrivermi. Ciao. Mario

Cinque ore comprese le piccole soste.

Un po' sì, ma... impegnativa! Ciao.

Grazie!! Peccato per l' antica pessima qualità delle riprese ☹️

Un video che si guarda con grande piacere lo stesso . . . Posti stupendi e panorama a mozzafiato

Ci sono diverse dorsali che scendono sul lago, ma questa per me è la più suggestiva

In inverno dà il meglio; senza neve è quasi insignificante.

Grazie!! In effetti non ci si potevano permettere incertezze, ma - ad onor del vero - le nostre racchette da neve sono quasi dei ramponi, soprattutto nei traversi

Freddo sì, ma la salita ha fatto sudare!

In effetti hai ragione: da quando il Tracciolino è passato di competenza comunale, le chiusure ufficiali prudenziali si sono moltiplicate. Attualmente risulta chiuso per frana invalicabile - ma non verificato di persona - il tratto fra il Vallone di Revelaso ed il sentiero che scende a S.Giorgio. Marco

@@bmarcooooo ok quindi in teoria non è possibile da Codera arrivare alla strada a pagamento che poi scende a Verceia?

Sembra essere proprio così.@@andreatesta2266